Serie B, Cagliari in vetta da solo. Scappa Mestre. Si ferma il Bernalda

Giornata vivace la decima, ricca di colpi scena. C’è chi rimane in testa da solo e chi va fuga. Chi vince uno scontro al vertice e chi approfitta della sosta forzata di una capolista per scavalcarla. O chi si ferma dopo aver vinto tutte le partite giocate. This is Serie B.
GIRONE A Scoppia la coppia. La Domus Bresso non va oltre il 3-3 contro il Rhibo Fossano e lascia campo aperto a un Cagliari da otto in condotta: otto come le reti rifilate al Bergamo la Torre, otto come i successi di fila. Che portano i ragazzi di Podda al comando in solitaria. L’Orange Futsal non approfitta della sosta forzata del Real Cornaredo e viene battuto nella sfida tutta piemontese contro il Carmagnola. Lecco di misura a Chiavari con l’Athletic. Colpo di coda dell’Ossi: supera il Videoton Crema e aggancia in classifica Bergamo.
GIRONE B Il Pordenone risponde al successo del Bubi (tris di Vacca Beregula nel 6-2 all’Olympia Rovereto) nell’anticipo, s’impongono nel derby con il Palmanova e tornano a -5 dai giallorossi. L’Atletico Nervesa si coccola subito un Leandrinho elevato al cubo, decisivo nel 4-2 col Sedico. Bene il Cornedo, benissimo l’Udine City capace di vincere in casa dell’Arzignano Team, Canottieri Belluno-Maccan Prata senza vincitori né vinti.
GIRONE C Il Campello Motors CdM scappa via. Con una rete di De Crescenzo, i lagunari passano a Maser piegando lo Sporting Altamarca di Kim Serandrei e approfitta del 5-2 patito dal Corinaldo, a Fano, con l’Eta Beta, per volare a +5. Faventia da podio grazie al clean sheet ai danni del Bagnolo e al concomitante stop del Miti Vicinalis con il Sant’Agata. Cesena sorpreso in casa dall’Aposa, in parità Pro Patria-Cavezzo.
GIRONE D Le grandi non sbagliano nella decima giornata. Larghi successi per Vis Gubbio e Cus Ancona, sempre al comando del girone D con un punto di vantaggio su quel Prato che si aggiudica il derby con l’Atlante Grosseto. Continua il buon momento del Futsal Askl, a forza quattro contro la Poggibonsese. La Mattagnanese si prende il settebello con il Grafica e s’avvicina alla zona playoff, distante ora un solo punto.
GIRONE E Lo Sporting Juvenia approfitta della sosta forzata della History Roma 3Z, piega il Monastir Kosmoto nel big match di giornata e (ri)sale momentaneamente lassù, così come per ora la Fortitudo Pomezia è seconda grazie al poker servito con il San Paolo Cagliari. United Aprilia corsara sull’isola (con lo Jasnagora) e sempre più in zona playoff. Pari spettacolo fra Carbognano e Real Terracina, blitz prezioso da parte del Velletri a Colleferro con la Forte.
GIRONE F Dopo otto successi di fila, proprio nel giorno in cui il Taranto è chiamato al riposo, il Bernalda viene superato da un ottimo Sipremix Limatola (ora terzo) e non scappa. Futura Matera e Leoni Acerra a braccetto in zona playoff, grazie ai successi di misura, rispettivamente, su Futsal Parete e Junior Domitia. Sorride due volte Matera, dal momento che il Real Team passa in terra lucana con l’Orsa Viggiano.
GIRONE G Lo scontro al vertice dice che il Futsal Capurso attualmente è la squadra più forte del raggruppamento, nonostante la Chami è sì scivolata a -3, ma con una partita in meno. Il Giovinazzo di Magalhaes sta attraversando un grande momento e lo testimonia con il rotondo successo con lo Sporting Venafro. Canosa sbanca Bisceglie ed esulta due volte perché le Aquile Molfetta cadono a Ostuni con l’Olympique. Derby abruzzese al Real Dem.
GIRONE H Cosenza in fuga. Festa doppia per la capolista calabrese, corsara in terra siciliana con l’Agriplus Mascalucia e ora addirittura a +6 su quel Nissa che batte l’Ecosistem Lamezia, agganciandolo al secondo posto. Il Bovalino riposa ma non perde la posizione perché il Gear Sport non va oltre un pirotecnico pareggio contro il pericolante Arcobaleno Ispica. Polisportiva Futura in doppia cifra a Messina, termina in parità la sfida tutta siciliana fra Akragas e Mascalucia.