Final Eight Serie A2, semifinali: le dichiarazioni dei protagonisti

Olimpus Roma Gruppo LF e Napoli superano due complessi ostacoli e sono pronte al confronto diretto che mette in palio la Coppa Italia di Serie A2 nella Final Eight di Porto San Giorgio.
FUTSAL COBÀ-NAPOLI 2-3 (2-2 p.t.)
Leonardo Campifioriti (allenatore Futsal Cobà): “L’espulsione di Manfroi, da un video ho visto che non c’era, ha inciso sia sul giocatore sia sulla squadra, una svista che ha pesato sull’andamento della partita, per questo non rimprovero nulla alla squadra. Il Manfredonia ha vinto il campionato e noi andremo ai playoff? Durante la gara ho vietato a tutti di dirci il risultato. Complimenti al Manfredonia, noi ripartiremo dalla rabbia di quest’oggi”.
Piero Basile (allenatore Napoli): “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficilissima. Siamo stati bravi a gestire il 3-2 e non abbiamo permesso mai al Futsal Cobà di andare al tiro negli ultimi minuti col loro 5vs4. L’espulsione di Manfroi? Paradossalmente la mia squadra ha calato un po’ di concentrazione dopo quel rosso, nonostante la perdita di un giocatore che conosco bene, molto importante per loro. Nel momento topico dell’incontro, però, siamo tornati ad essere molto attenti. I 5 diffidati? Sapevo che ci sarebbero state tante possibilità di perdere qualcuno in caso di finale. Le assenze di Turmena e Arillo peseranno, ma abbiamo già dimostrato di avere un gruppo forte, in grado di sopperire alle assenze comunque importanti”.
Rodolfo Fortino (giocatore Napoli): “Complimenti al Futsal Cobà, sapevamo che sarebbe stata una sfida decisa nei dettagli. Il gol del 3-2? Avevo studiato Fiuza e sapevo già che se ci sarebbe stata quella situazione avrei suolato il pallone. A Napoli ho trovato qualcosa di diverso sin dal primo momento che sono arrivato. Mi sento bene, la mia esperienza e quella del mister: ho trovato il mio spazio”.
OLIMPUS ROMA GRUPPO LF-FUTSAL POLISTENA 2-1 (0-0 p.t.)
Daniele D’Orto (allenatore Olimpus Roma Gruppo LF): “Sono contento per la finale, ma abbiamo sofferto troppo e potevamo chiuderla prima. L’esclusione di Chimanguinho? Temevo il loro doppio pivot, per questo ho fatto questa scelta. Chi fuori in finale? Ancora non ho deciso”.
Federico Di Eugenio (capitanod Olimpus Roma Gruppo LF): “Abbiamo incontrato un ottima squadra, ma siamo arrivati in finale perché ce lo siamo meritato e non per il nostro nome. La sfida col Napoli? Sarà un’altra battaglia: emotività, esperienza e fortuna faranno la differenza. L’ascesa di mio fratello? Non sono sorpreso, sono sei anni che gioco con lui, gli sono stato vicino dopo l’infortunio. Si merita tutto: è una risorsa per l’Olimpus Roma Gruppo LF e per la Nazionale”.
Pino Molluso (allenatore Futsal Polistena): “Andiamo a casa soddisfatti per quello che abbiamo fatto. La squadra ha lottato su ogni pallone, l’unico rimprovero che faccio ai miei è quello di aver osato poco. Anche per questo motivo ho messo il portiere di movimento a più di otto minuti dalla fine. Il bel gol di Dimas? Sì, peccato per la mancata copertura. L’esclusione di Diogo? Non stava al top e poi era diffidato lo volevo fresco se avessimo centrato la finale. Olimpus-Napoli sarà una gara tosta e si deciderà nel finale. Pesanti le assenze del Napoli”.