Serie A Femminile, quarti Final Eight: tutte le dichiarazioni

Serie A Femminile, quarti Final Eight: tutte le dichiarazioni

C’è chi ha vinto in maniera netta (vedi Lazio e Montesilvano), chi soffrendo e rimontando come lo Statte. Tutte le dichiarazioni dei quarti di finale della Coppa Italia di Rimini.

LAZIO-PELLETTERIE 5-1 (4-1 p.t.)
Daniele Chilelli (allenatore Lazio): “Siamo arrivati in Final Eight al completo e volevamo dare un segnale forte. Mi è piaciuto l’atteggiamento e la conduzione di gara. Sono contento in particolare di Denise D’Angelo, l’ho messa dall’inizio perché se l’è meritato”.

Vanessa (giocatrice Lazio): “So che posso aiutare la Lazio, ma non mi sento una leader, perché una giocatrice da sola non può fare la differenza. Noi siamo un bel gruppo che, risolti i problemi, mette sempre tanto cuore in campo”.

Pippo Quattrini (allenatore Pelletterie): “Immaginavamo che la Lazio sarebbe venuta a pressarci alte. Abbiamo disputato un buon primo tempo, ma se non sfruttiamo le occasioni da rete è un problema. Troppe occasioni sbagliate. Il rosso a Presto? Non è la prima volta che una delle nostre giocatrici esperte viene espulsa, dobbiamo lavorarci sopra”.

Paula Pasos (giocatrice Pelletterie): “Essere in Final Eight è un’emozione pazzesca. Nel primo tempo qualche occasione l’abbiamo avuta, ma complice un po’ di fortuna non è andata bene. La Lazio comunque è stata superiore. L’entrata in Final Eight, comunque, ci lascia fiducia e coraggio in vista dei playout. Com’è la Final Eight? Wow! Mi sono fatto capire?”.

ITALCAVE REAL STATTE-CITTÀ DI CAPENA 8-5 (3-2 p.t.)
Tony Marzella (allenatore Italcave Real Statte): “La prima partita in una Final Eight mette sempre tanta tensione. Nel primo tempo non siamo state molto concentrate, male il possesso palla e siamo cadute nelle ripartenze del Capena. Loro hanno tanto talento, ma mi è piaciuta la reazione, il carattere della squadra. E le reti di Renatinha. Lazio? Ha ottime giocatrici, in campionato l’abbiamo sempre battuta, ma ha tante individualità e dovremo stare molto attenti”.

Renatinha (giocatrice Italcave Real Statte): “Gara con tante emozioni, abbiamo messo la testa al posto giusto, ma bisogna giocare in maniera più tranquilla. La Lazio? Avversaria molto forte, ma siamo venute qui con l’obiettivo di alzare la Coppa”.

Roberto Chiesa (allenatore Città di Capena): “Questa partita ci lascia più di un pizzico di rimpianti. Lo Statte ha avuto picchi importanti in alcuni momenti di partita, noi siamo andati sempre bene. Renatinha ha fatto la differenza. La stagione? A livello di risultati potevamo avere più punti, ma l’impegno è stato sempre massimo”.

Neka (giocatrice del Città di Capena): “Con lo Statte è sempre una partita da tanti gol. Siamo state in partite finché non si è accesa Renatinha. Il campionato? Tante partite perse con un gol di scarto, ma abbiamo sempre dato tutto, centrando l’obiettivo salvezza. Siamo soddisfatte”.

MONTESILVANO-BISCEGLIE 6-0 (4-0 p.t.)
Gonzalo Santangelo (allenatore Montesilvano): “Non giocavamo da tanto tempo, eppure siamo andati molto bene sia in fase difensiva sia offensiva. Ragazze perfette, posso fare soltanto i complimenti a tutte. Ora testa al Falconara”.

Amparo (giocatrice Montesilvano): “Un giorno importante per me, non solo per la coppa (ricordando il compleanno di Rossella Caputo). Sono una perfezionista, ma siamo entrate bene in campo: abbiamo giocato bene, ho segnato, abbiamo vinto, sono contenta per tutto. Ora serve la testa giusta, un passo alla volta”.

Nico Ventura (allenatore Bisceglie): “Purtroppo abbiamo pagato l’esperienza di certe partite. Due-tre errori pesanti, poi la partita ha preso una piega sbagliata. Il risultato pesante è figlio del nostro impatto. Non voglio caricare solo le ragazze, il primo responsabile sono io. Nel secondo tempo neanche la fortuna ci ha aiutato a segnare almeno un gol”.

Giusy Soldano (giocatrice Bisceglie): “E’ una sconfitta che brucia oggi e anche domani. Il grande rimpianto è che non abbiamo dimostrato chi siamo. Certi errori purtroppo si pagano, abbiamo perso. E perso male. Ma ci rialzeremo come abbiamo sempre fatto”.