Real Cornaredo, un’uscita prematura dalla Coppa Italia. Cogliati infuriato

Real Cornaredo, un’uscita prematura dalla Coppa Italia. Cogliati infuriato

Finisce al secondo turno l’avventura del Real Cornaredo nella coppa Italia, dopo una pessima prestazione sul campo del Bergamo, già capace di eliminare in precedenza i Saints Pagnano, l’altra squadra a punteggio in campionato nel girone A, insieme proprio al Cornaredo. La squadra di Fracci ha giocato per buona parte della gara e i tempi supplementari senza l’umiltà e la fame necessarie per superare un avversario che ha invece dimostrato molta più voglia di vincere e alla fine ha meritato di qualificarsi.

COGLIATI – Un’uscita di scena prematura dalla coppa che fa svanire uno dei due obiettivi stagionali del Cornaredo, dopo la semifinale della Final Eight centrata lo scorso anno e ha fatto infuriare la società, in primis il presidente Luca Cogliati: “Innanzitutto complimenti al Bergamo che ha vinto meritatamente, dando l’anima per vincere. Noi invece siamo sembrati il gruppo della partitella settimanale di calcetto del dopo lavoro. Perdere ci sta, ma è il modo che fa la differenza, perché abbiamo offerto uno spettacolo indecoroso, soprattutto a livello di intensità e voglia. E purtroppo non è la prima volta da inizio anno. Sulla carta siamo una rosa forte e competitiva, ma con le chiacchere le partite non si vincono. L’attaccamento alla maglia e il cuore hanno sempre contraddistinto il dna del Real Cornaredo, cosa che spesso in questa stagione sono mancate, perché siamo scesi in campo con un atteggiamento arrogante e senza umiltà e senza quella non si va da nessuna parte. Per questo mi aspetto fin da sabato prossimo un’inversione di rotta, poi la società trarrà le sue conclusioni, visto che il mercato di dicembre resta aperto fino al 15 dicembre.”

 

(Rinaldo Badini, ufficio stampa Real Cornaredo)