Primo storico successo in Serie A: il San Giuseppe batte 4-2 l’Aniene

Il Real San Giuseppe centra la prima vittoria in campionato battendo in rimonta una buona Cybertel Aniene. Primi tre punti in stagione per la squadra di Andrea Centonze: in gol Chimanguinho, Portuga, Alex e Duarte.
AUTORETE – Japa recupera e parte dal primo minuto insieme a Molitierno, Portuga, De Luca e Alex. I ritmi della gara sono elevati sin dalle prime battute: l’estremo difensore gialloblù dice no a Biscossi e Cabeça. Il Real San Giuseppe sfiora il vantaggio poco dopo: Alex salta Cabeça, il suo mancino viene involontariamente stoppato da Portuga che di fatto toglie la palla dalla porta. Al 13′ si sblocca il punteggio: su una rimessa laterale battuta da Taloni, Follador anticipa Molitierno e insacca nella sua porta: 0-1. I padroni di casa tentano la reazione immediata: Micoli è reattivo su Portuga e Chima, Molitierno è miracoloso su Raubo e Schininà e il primo tempo si conclude sullo 0-1.
REAZIONE GIALLOBLU’ – Il Real San Giuseppe attacca a pieno organico alla ricerca del pari: il portiere ospite è reattivo su Pedrinho, Chima sbaglia sulla ribattuta. E’ il preludio al gol che arrivo poco più tardi: il numero dieci aggira Cabeça e fulmina Micoli per il pareggio locale. Dura poco, però, l’equilibrio: sempre Cabeça, assistito da Anas, di tacco riporta in vantaggio l’Aniene. Continua il botta e risposta: Portuga ruba palla, salta due avversari, combina con Follador e trova subito il 2-2. Il Real San Giuseppe è galvanizzato ed effettua il sorpasso al minuto otto con Alex, bravo a trasformare in rete un suggerimento di De Luca. Duarte prima salva su Schininà sulla linea, poi ruba palla ad Anas e sigla il 4-2 che di fatto spezza la partita. Nel finale power-play per Micheli: Cabeça sbaglia il 4-3, Japa e De Luca falliscono il colpo di grazia ma va bene così per il San Giuseppe che trova la sua prima vittoria storica in serie A e sale a tre punti in classifica.
POST-GARA – “Sono tre punti fondamentali – esordisce così il tecnico Andrea Centonze.- Sono felice per i ragazzi, sapevamo che era difficile e mi è piaciuta la rabbia con cui hanno difeso a denti stretti il risultato nel finale”. Gli fa eco capitano Duarte: “Ci stiamo mettendo il brutto periodo alle spalle – dice.- Era importante tornare al successo per ritrovare serenità e tranquillità”.