Euro 2018, pari all’esordio per l’Italia. Con la Serbia è 1-1, decisiva la sfida di sabato con la Slovenia

Euro 2018, pari all’esordio per l’Italia. Con la Serbia è 1-1, decisiva la sfida di sabato con la Slovenia

L’Italia pareggia in rimonta, 1-1, nel suo esordio a UEFA Futsal EURO 2018 contro la Serbia. All’Arena Stožice di Lubiana gli Azzurri di Roberto Menichelli vanno sotto a metà ripresa trafitti da un gol di Tomić, ma riescono a rispondere quasi subito con un guizzo di Massimo De Luca. Per la qualificazione diventa decisiva la sfida di sabato contro la Slovenia padrona di casa, con un palazzetto verosimilmente gremito a sostenerla: con un successo, Italia ai quarti da prima del girone.

Il Ct Menichelli inizia con un quartetto senza pivot, con Lima, Romano, Honorio e Murilo e Mammarella tra i pali. Gli Azzurri hanno il sopravvento nelle fasi iniziali e sfiorano subito il vantaggio con Lima, che trova pronto il rientrante Aksentijević. Il suo collega Mammarella è reattivo sulla punizione di Perić, capitano e pilastro del Lollo Caffè Napoli, poi il folletto Merlim inventa un paio di serpentine senza trovare il vantaggio. La Serbia si sveglia, Rakić sciupa un’ottima opportunità mentre un destro di Kocić colpisce la traversa, complice il tocco di Mammarella.

La partita va a fiammate, Calderolli ha un ottimo spunto come Merlim, per due volte vicino al vantaggio. Tomić sfiora l’incrocio con il sinistro, prima dell’intervallo Romano ha una super chance sulla percussione di Honorio ma sbaglia la misura del “cucchiaio”.

In avvio di ripresa ci prova invano Lima di punta, poi gli Azzurri si macchiano di tre falli nel giro di pochi minuti; anzi, è ancora l’inesuaribile Merlim a sfiorare la rete almeno due volte. Aksentijević è una diga e si salva, di piede, anche sulla bordata di Ercolessi e sull’ennesima saetta di Merlim. A metà ripresa l’Italia esaurisce il bonus e sulla punizione concessa per il fallo di Murilo la Serbia passa in vantaggio. Mammarella prima si oppone alla punizione di piede alla punizione di Kocić, poi ha un’esitazione sulla successiva conclusione di Tomić: 1-0 per la nazionale di Ivančić.

La reazione dell’Italia, comunque, è istantanea. Schema da angolo di Honorio, De Luca impatta benissimo il pallone e di piatto sinistro insacca: 1-1 al minuto 11’42’’, gli Azzurri esultano (foto Thao Le). Mammarella si riscatta dall’errore sul gol e compie almeno tre o quattro interventi di spessore, Aksentijević si conferma in serata di grazia.

Finisce 1-1, l’Italia si morde le mani per non aver concretizzato quanto prodotto ma è ancora artefice del proprio destino. Sarà decisiva la sfida di sabato contro la Slovenia.

SERBIA-ITALIA 1-1 (0-0 p.t.)
SERBIA: Aksentijević, Perić, Kocić, Simić, Rajčević
, Matijević, Rakić, Milosavac, Ramić, Tomić, Stanković, Radovanovic, Momčilović, Vulić. Ct Ivančić
ITALIA: Mammarella, Lima, Romano, Honorio, Murilo, Ercolessi, De Luca, De Oliveira, Merlim, Fusari, Fortini, Baron, Calderolli, Miarelli. Ct Menichelli
MARCATORI: 9’24” s.t. Tomić (S), 11’42’’ De Luca (I)
AMMONITI: Honorio (I), Ercolessi (I), Radovanovic (S), Milosavac (S), Kocić (S)
ARBITRI: Marc Birkett (Inghilterra), Kamil Çetin (Turchia), Timo Onatsu (Finlandia) CRONO: Josip Barton (Macedonia)