Acqua&Sapone Unigross ko contro la Came. Segna Lukaian, poi tris dei veneti in un minuto

La Came Dosson sorprende l’Acqua&Sapone Unigross e ne punisce la mancanza di precisione in attacco. Vincono 3 a 2 i veneti al Palarigopiano ribaltando il vantaggio iniziale di Lukaian con un primo tempo di grande spessore per cinismo e carattere. E’ la seconda sconfitta stagionale per la squadra di Scarpitti in sedici partite giocate, anche questa arriva in casa e contro un’avversaria veneta.
I nerazzurri conservano il primato con quattro punti di vantaggio sul Pesaro e sei proprio sulla Came, sempre più terza forza della serie A.
Il gol nato dal pressing di Lukaian dopo due minuti ha illuso i nerazzurri in campo. La Came ha costruito da quell’episodio la propria rimonta, approfittando a metà tempo di una punizione dal limite e poi di un tap in di Grippi in gran serata. Il minuto decisivo del match, quello tra il 10’ e l’11’ sul tabellone, si chiude anche con il tris veneto di Dener, che segna addirittura di testa, da centravanti più che da pivot, mentre la squadra di Scarpitti è letteralmente uscita dal match per protestare con gli arbitri per un gol annullato a Lukaian. Il tempo si chiude con Rocha che gioca addirittura la carta del portiere di movimento e conserva il doppio vantaggio (ma colpisce anche due legni). Nella ripresa, complice la voglia di rimonta dei nerazzurri e la stanchezza che col passare dei minuti cresce, la Came si abbassa davanti a Pietrangelo a protezione della porta. A Gui e compagni manca calma e precisione sotto porta, ma anche un pizzico di buona sorte negli ultimi metri. Solo sulla sirena arriverà il 2-3 finale di capitan Murilo, dopo una traversa del solito Lukaian. Arriva la sosta per gli impegni delle Nazionali e sarà utile per riflettere e rivedere vgli errori di queste prime giornate del girone di ritorno (7 punti in 4 gare, all’andata furono 12).